Sabato 8 novembre, ore 18.00, Centro Camerale G. Alessi
Sabato 8 novembre, ore 23.00, Teatro Morlacchi
Luca Vecchi, Matteo Corradini, Luigi Di Capua: dalla periferia romana alla tv, passando per il tubo più famoso del mondo. Sono loro tre il nocciolo duro dei The Pills. La conferma del loro arrivo a Perugia per il Web Fest del Festival IMMaginario 2014, ricorda la presenza anche nell’edizione del 2013, e arriva dopo lo sbarco della fortunata web serie comica su Mediaset. Da un’idea di Luca Vecchi, autore e volto romano, un numero esilarante di sketch comedy, nate quasi per scherzo con amici e parenti per comparse, ha deliziato una serie di follower facendo leva su quotidianità e semplicità. Sogni ed intenzioni concretizzati attraverso una telecamera e il potente canale internet.
Sottoculture e stereotipi, spontaneità e humor nero, intrise di un’atmosfera dapprima universitaria, poi post laurea. The Pills infatti è un progetto decisamente cresciuto, e grazie gli stessi attori. “Non possiamo più parlare dell’Università ormai. Saremmo ridicoli. Sono passati i tempi delle Hogan vietate al Pigneto. Adesso trattiamo anche temi sociali”. Una regia sapiente e coraggiosa, capace di trattare temi anche intraprendenti e non political correct, ma sempre in grado di mantenere una certa sintonia con il pubblico.
Il progetto, creato insieme agli amici Matteo Corradini e Luigi di Capua, nasce dopo aver ideato personaggi e serie televisive mai realizzate, dopo gli studi sul cinema e aver iniziato a girare sketch improvvisati, di breve durata e dunque maggiormente fruibili e per un pubblico eterogeneo. Per questioni di praticità, i tre iniziano a scrivere sceneggiature e ad interpretarle loro stessi, lasciando spazio all’improvvisazione, a varie gag nate sul momento e a battute rilanciate che creano ancor più ritmo e dinamicità. “Un workshop di gruppo – dice Luca Vecchi - persone che volevano cimentarsi nel fare cose che potevano andare dall’aspetto artistico a quello tecnico […] Poi è una cosa rimasta fra noi, perché era una questione di immediatezza tra scrittura e realizzazione”.
I personaggi non hanno un’identità definita (i tre mantengono, tra l’altro, i loro stessi nomi) e l’ambientazione è prettamente romana. Ma la tipologia di pubblico che li segue è caratterizzata da generazioni diverse che provengono da ogni parte d’Italia: una “comicità trasversale” che appartiene a tutti e a nessuno in particolare, tra surreale e grottesco. Il tutto girato rigorosamente in bianco e nero.
Dal prossimo novembre sbarca inoltre su Rai 2 la loro nuova creazione, Zio Gianni, scritto da Sydney Sibilia, in collaborazione con The Pills (cui va l’ideazione del progetto). La seconda rete Rai punta quindi sul regista rivelazione della stagione cinematografica, Daniele Frassetti, sul team creativo di The Pills e sul poliedrico volto dell’attore romano e amata Iena, Paolo Calabresi.
